Ogni anno in Italia si producono circa 32 milioni di tonnellate di rifiuti urbani: significa che ogni cittadino italiano produce in un anno 541 kg di rifiuti urbani, pari a 1,48 kg al giorno. Il 35% dei rifiuti prodotti è costituito dalla frazione organica (scarti di cucina e sfalci di giardinaggio). Un’ottima soluzione per smaltire questi rifiuti è il compostaggio domestico, che consente di sottrarli dal normale flusso dei rifiuti, riducendo la formazione di biogas, miasmi e percolati in discarica e contribuisce alla riduzione dell’effetto serra mediante il “confinamento” del carbonio nel suolo. Attraverso la trasformazione del rifiuto in un ottimo fertilizzante, si contribuisce al miglioramento delle caratteristiche fisiche del terreno riducendo l’uso di concimi chimici e pesticidi.

 

Ma cose’ l’attività di compostaggio? Per una famiglia significa dedicare 5 min in più al giorno per gestire un nuovo contenitore sotto il lavandino, per poi svuotarlo nella nostra compostiera una volta pieno. La compostiera esterna sarà invece la nostra scatola magica.  Essa infatti lavorerà per noi producendo il Compost o Humus una sostanza ricca di nutrimento indispensabile per il nostro orto in giardino, oppure in terrazzo. . Con il compostaggio domestico possiamo osservare la trasformazione biologica degli elementi in COMPOST, e, attraverso questa pratica, godere dei vantaggi della risorsa che produce la nostra compostiera.

 

Utilizzare una compostiera e’ insomma una scelta vantaggiosa per diversi aspetti:

- Garantisce la fertilità del suolo

- Risparmio economico con l’agevolazione TARI e nell’acquisto di concimi, terriccio o substrati;

- Riduce l’inquinamento atmosferico che si genera dal trasporto e la  combustione di questi scarti,

- Risparmio energetico relativo all’energia che necessita il ciclo di raccolta, stoccaggio e combustione dei rifiuti. Inoltre riduce l’esigenza di nuovi appalti per la costruzione di impianti di raccolta dei rifiuti.

 

Quindi dotarsi di una compostiera rappresenta oggi una scelta di responsabilità verso l’ambiente e verso le generazioni future. Impegnarsi in difesa dell’ambiente dove possiamo realmente contribuire con una azione quotidiana, significa oggi riappropriarsi dei valori della cultura contadina di un tempo, dove, una popolazione prevalentemente dedicata all’agricoltura, conosceva e utilizzava al meglio le risorse offerte dalla natura; dove per nutrire e curare le piante gli alberi e l’orto non si usavano i fertilizzanti e i concimi chimici, ma si conoscevano alla perfezione i “trucchi” per nutrire la terra con il compost, con la cenere, ecc.

 

E allora …. Diamo una mano alla natura!!! Diventiamo attori del cambiamento. Possiamo realmente contribuire con piccole scelte quotidiane come :

• scegliere prodotti alimentari non imballati;
• diminuire il consumo di energia elettrica in casa;
• fare la differenziata;
• fare il compostaggio domestico.

La pratica del compostaggio ci da oggi la possibilità di contribuire concretamente a risolvere il problema della gestione dei rifiuti attraverso una valorizzazione dei nostri scarti.

Quindi sono molte le ragioni e i vantaggi per iniziare il compostaggio domestico, ma soprattutto non esistono ragioni per non farlo!!! Senza un particolare impegno, questa pratica entrerà a far parte della nostra vita domestica, e da questa esperienza ognuno può maturare una maggiore responsabilità nel gestire gli avanzi di cibo.